Eventi
Temi diversi sono stati oggetto dell’incontro che si è tenuto il giorno 3/12/2019 presso l’Istituto Trafelli tra rappresentanti delle Ferrovie dello Stato, alcune studentesse dell’istituto e le alunne in uscita dal primo ciclo d’istruzione di diversi istituti comprensivi del territorio. Orientamento, pari opportunità, competenze richieste dal mondo del lavoro sono state le tematiche trattate in particolare con le alunne chiamate quest’anno a compiere la scelta per la scuola superiore.
L’incontro rientra nel progetto W.I.M. “WOMEN IN MOTION” e ha lo scopo di sostenere l’istruzione tecnica delle donne per avviarle nel settore professionale di riferimento.
L’obiettivo che si vuole raggiungere è quello di far conoscere il mondo delle Ferrovie dello Stato raccontato
dalle “ROLE MODEL”, donne, mentor, che svolgono nella quotidianità mansioni tecniche e di staff con ruoli amministrativi e tecnici come: capotreno, capostazione, capocantiere, architetto, ingegnere meccanico, economiste.
Accompagnate dalle studentesse dell’Istituto Trafelli le alunne in uscita dal primo ciclo hanno seguito il percorso proposto dalla dott.ssa Raia delle FFSS e sono rimaste affascinate dalle prospettive indicate dalle role model.
Un'altra importante esperienza hanno vissuto gli studenti e docenti del Trafelli impegnati nel progetto Erasmus “ Democracy Matters”.
Nella settimana dal 30 al 7 dicembre la delegazione italiana in Germania – Nürtingen - ha approfondito in inglese il dibattito sulla libertà di stampa, attraverso scambi e conversazioni sui diritti di espressione nei rispettivi paesi partecipanti: Italia, Germania, Repubblica Ceca, Grecia, Irlanda del Nord e Norvegia.
Un programma ricco di attività promosso dall’Istituto di Nürtingen “ Albert Schaeffle Schule”, istituzione capofila del progetto Erasmus + “Democracy Matters” che ha offerto una serie di attività formative ed informative finalizzate alla realizzazione di un video che ha reso i nostri studenti partecipi in attività giornalistiche rendendoli consapevoli che la stampa può essere un volano di notizie ed informazioni vere, ma anche di fake news come evidenziato dal rapporto della associazione “German American Center DAZ” che ha consentito così di distinguere le notizie vere da quelle false.
Appuntamenti formativi sono stati quelli presso “Börsenverein des deutschen Buchhandels “ e al “Museo per la comunicazione” in Francoforte, rispettivamente per l’approfondimento dell’attuale libertà di stampa nel mondo e lo sviluppo storico dei mezzi di comunicazioni, a partire dal telegrafo di Guglielmo Marconi.
A conclusione degli studi e incontri educativi l’uscita didattica più toccante e significativa, particolarmente formativa in un periodo, quello odierno, in cui spirano venti di negazionismo è stata la visita al campo di concentramento di Dachau, preceduto da attività di studio presso il centro “Max Mannheimer Studienzentrum” (sopravvissuto della Shoah) il cui punto focale della mediazione è stata l'esame dell'era nazista e, in particolare, della storia del campo di concentramento.
“ Sono contenta che questo evento si svolga oggi, 28 novembre e non il 25, giorno in cui tutti riflettono sulla violenza sulle donne perché contro questo fenomeno dobbiamo lottare tutti i giorni” con queste parole la dirigente dell’Itis Trafelli di Nettuno, prof Alessandra Savarese ha salutato gli alunni e le persone presenti all’incontro nell’Aula Magna dell’Istituto organizzato dalla prof Elisabetta Votta, referente per le attività di prevenzione del bullismo con l’Associazione Aide, che opera sul territorio dal 2013 in questo delicato settore.
Hanno partecipato all’incontro l’assessore alle politiche sociali Sig.ra Maddalena Noce e quello alla sicurezza Dott. Marco Roda. L’incontro è iniziato con la promozione del promo “ Sei sicuro che la ami”del regista Cristian Goffredo presente in sala.
Sono intervenuti poi la presidente dell’Associazione A.I.D.E., Anna Silvia Angelini, la dott.ssa Conti ed il dott. Mennella che hanno illustrato i vari aspetti della violenza di genere su cui si è sollecitata la riflessione dei ragazzi.
Molto apprezzato dagli alunni è stato l’intervento dell’istruttore Nello Vaudi che ha spiegato la filosofia e l’applicazione di tecniche difesa personale.
Il progetto di prevenzione della violenza di genere, voluto da Collegio docenti e sostenuto dalla Dirigente scolastica, continuerà con altre attività da realizzare in sinergia con associazioni ed enti locali del territorio perché è importante che la scuola abbia tra i suoi obiettivi quello di formare cittadini consapevoli e responsabili.
Nei giorni 2 e 4 dicembre presso l’Itis Trafelli l’ispettore Mancini della polizia di Stato ha incontrato gli alunni delle classi seconde, come ormai è consuetudine, per dialogare sulle tematiche del bullismo e del cyberbullismo. Lo scopo degli incontri è stato soprattutto quello di mettere in condizione gli studenti di riflettere sulle conseguenze delle loro azioni. Infatti alcune condotte percepite come “ scherzi “ sono assimilabili a veri e propri reati ed è importante avere critica consapevolezza dei comportamenti che a volte si mettono in atto o a cui si assiste.
Questa è una delle iniziative attivate dalla Referente per le attività di Prevenzione e contrasto al Bullismo, prof. Elisabetta Votta, psicologa che lavora affinché questo fenomeno non venga mai sottovalutato, sia sempre meglio conosciuto poiché solo conoscendolo è possibile arginarlo e sconfiggerlo. E’ infatti fondamentale che si colgano i segnali di disagio e si intervenga tempestivamente sia in chiave preventiva che educativa. Sempre sullo stesso fenomeno la dott.ssa Votta ha programmato interventi di peer education nelle classi prime, incontri con esperti e seminari per i docenti sui pericoli della rete nonché un’attività di monitoraggio, intervento e supporto nella scuola.
Queste iniziative sono possibili per le sinergie attivate con le istituzioni e le realtà del territorio, la collaborazione di tutti i docenti ed il sostegno della dirigente scolastica, prof. Alessandra Savarese.
Andrea Albini e Leonardo Zecchinelli, due studenti della classe 5B liceo dell’Istituto “Luigi Trafelli”, dal 15 al 19 luglio 2019, hanno partecipato alla 9a edizione della Summer School “Fisica In Moto” organizzata dalla Fondazione Ducati presso lo stabilimento Ducati di Borgo Panigale, Bologna.
L’avventura è cominciata grazie al professore Francesco Giordano docente di Fisica, che ha intercettato il bando del Programma Nazionale per la Valorizzazione delle Eccellenze del Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca, e li ha sollecitati a mettersi in gioco. Sono risultati vincitori insieme ad altri 48 studenti delle scuole superiori di secondo grado provenienti da tutta Italia e così hanno potuto fare questa splendida esperienza.
I due studenti sono entrati a diretto contatto con il mondo della ricerca scientifica, lavorando in gruppo a un proprio progetto originale di ricerca sperimentale.
Hanno, inoltre, avuto l’opportunità di prender parte a seminari di approfondimento sulla progettazione di una moto con ricercatori e ingegneri che hanno raccontato ai ragazzi le proprie esperienze afferenti il mondo del lavoro e la ricerca accademica, offrendo anche un’opportunità orientativa prospettando le opportunità dei diversi percorsi di studi universitari. Tra un seminario e l’altro gli studenti hanno preso parte a più di 20 ore di ricerca sperimentale in team utilizzando innovativi sistemi di osservazione e analisi dati e hanno effettuato diverse visite guidate nello stabilimento e nel museo Ducati e ai training center DESI (Dual Education System Italy).
I due studenti sono stati più che soddisfatti dell’esperienza, sia per il livello di sfida a cui sono stati sottoposti, sia per l’arricchimento culturale di cui hanno potuto godere tramite i numerosissimi seminari a cui hanno partecipato.
Speriamo che il loro esempio possa essere d’esempio per tanti altri studenti dell’Istituto.
Proseguono i lavori del progetto Erasmus+ KA2 “Democracy Matters”, gli alunni prossimi alla partenza per la Germania stanno approfondendo il tema della Libertà di opinione e di informazione.
I lavori si stanno svolgendo sulla scia della delegazione di 4 studenti e 2 docenti dell’Istituto Trafelli che nella settimana dal 20 al 24 Ottobre hanno partecipato alla mobilità in Grecia, Creta.
Durante l’esperienza all’estero hanno approfondito e si sono confrontati sul tema dei diritti umani ed insieme ai 40 studenti delle cinque nazioni coinvolte hanno costruito "L'albero dei diritti" e discusso con la signora Chloe Balla, prof.ssa di filosofia dell'università di Creta, i concetti politici di base e i dilemmi etici, correlati alla democrazia quindi a giustizia e ingiustizia.
Il progetto “Democracy matters” finanziato dal programma Erasmus + dell’Unione Europea, coinvolgerà, nei prossimi due anni, gli studenti dell’Istituto Trafelli e i loro coetanei di istituzioni scolastiche della Germania, Regno Unito, Norvegia, Grecia e Repubblica Ceca.
Il team italiano che si è dato un gran da fare ben prima della partenza, coordinati dalla prof.sse L. Ara e V. Bruno, insieme agli studenti stanno preparando una presentazione dell’Istituto e del territorio in power point ed effettuando un sondaggio con interviste face to face per strada incentrando la loro ricerca sul tema della libertà di stampa.
Prossima tappa sarà in Germania, dal 2 al 6 dicembre in cui si approfondirà il tema “Libertà di opinione e di informazione”.