Nei giorni 2 e 4 dicembre presso l’Itis Trafelli l’ispettore Mancini della polizia di Stato ha incontrato gli alunni delle classi seconde, come ormai è consuetudine, per dialogare sulle tematiche del bullismo e del cyberbullismo. Lo scopo degli incontri è stato soprattutto quello di mettere in condizione gli studenti di riflettere sulle conseguenze delle loro azioni. Infatti alcune condotte percepite come “ scherzi “ sono assimilabili a veri e propri reati ed è importante avere critica consapevolezza dei comportamenti che a volte si mettono in atto o a cui si assiste.
Questa è una delle iniziative attivate dalla Referente per le attività di Prevenzione e contrasto al Bullismo, prof. Elisabetta Votta, psicologa che lavora affinché questo fenomeno non venga mai sottovalutato, sia sempre meglio conosciuto poiché solo conoscendolo è possibile arginarlo e sconfiggerlo. E’ infatti fondamentale che si colgano i segnali di disagio e si intervenga tempestivamente sia in chiave preventiva che educativa. Sempre sullo stesso fenomeno la dott.ssa Votta ha programmato interventi di peer education nelle classi prime, incontri con esperti e seminari per i docenti sui pericoli della rete nonché un’attività di monitoraggio, intervento e supporto nella scuola.
Queste iniziative sono possibili per le sinergie attivate con le istituzioni e le realtà del territorio, la collaborazione di tutti i docenti ed il sostegno della dirigente scolastica, prof. Alessandra Savarese.