I ragazzi dell’ITIS L. TRAFELLI di Nettuno, appartenenti alle classi quarta e quinta dell’indirizzo di elettronica e meccanica, accompagnati dai Prof. Ferrari, Lamberti, Crescenzo e Zecchinelli, sono stati in visita presso lo stabilimento FCA di Cassino. Lo stabilimento è avveniristico con un’eccellente tecnologia,che unita a dipendenti altamente specializzati che rappresentano la grande sapienza costruttiva di FCA,
trova un punto di sintesi per realizzare vetture Premium di altissimo pregio, come Alfa Romeo Giulia e Alfa Romeo Stelvio, quest’ultimo eletto migliore SUV 2018 dal prestigioso magazine tedesco “Auto Zeitung”. Abbiamo visitato due linee di montaggio, dove molto importante è ancora il lavoro manuale, per esempio sono state introdotte postazioni di lavoro progettate per ridurre la fatica e migliorare l’ergonomia, come le speciali pedane adattative, che regolano automaticamente l’altezza della postazione di lavoro in base alle caratteristiche e all’altezza dell’operatore. Un reparto molto tecnologico è la lastratura, dove si realizza la scocca della Stelvio e della Giulia e che rappresenta il reparto più automatizzato, con circa 1300 robot (della Comau); i robot eseguono saldature perfette, con tecniche che consentono di unire pezzi di leghe leggere di alluminio con parti in acciaio. In questo reparto non sono presenti addetti, ad eccezione di un “conduttore”, cioè di un ingegnere che controlla tutto il processo. Tutte le maestranze e la maggior parte dei materiali adoperati e i robot sono made in Italy. I dipendenti del controllo qualità, dove arriva il prodotto finito (in quel momento si controllava una Stelvio Quadrifoglio con motore Ferrari) hanno accennato la probabile costruzione per il 2019 della Maserati. Lo stabilimento è da considerare una eccellenza nel settore e, grazie all’avanguardia delle sue prestazioni, come un orgoglio nazionale.