Il 03 aprile 2019 gli studenti delle classi terza, quarta e quinta elettronica dell’ITIS Trafelli hanno visitato il Centro Spaziale “Piero Fanti” del Fucino (AQ) (società Leonardo di Finmeccanica).
Il centro è attivo dal 1963 con l’inaugurazione ufficiale alla presenza di Aldo Moro nel 1967. Oggi con le sue 170 antenne e 370.000 mq di superficie è il primo e più importante “teleporto” al mondo. Presso il Centro Spaziale si svolgono attività di controllo in orbita di satelliti, servizi di telecomunicazioni televisivi e multimediali, ma il fiore all’occhiello è il progetto Galileo, il sistema europeo di navigazione satellitare che fornirà un posizionamento globale, altamente accurato, con servizi già disponibili, e che entro il 2020 entrerà nella piena capacità operativa.
Gli alunni sono stati guidati dal dirigente del personale che, durante la visita ha puntualizzato il fatto che, con i quattro satelliti Galileo lanciati con successo il 25 luglio 2018, sommati ai 18 già in esercizio, si è giunti ad una configurazione che consente di ottenere in tutto il globo terrestre la disponibilità della propria posizione, essendo in ogni parte visibili sopra l’orizzonte con almeno quattro satelliti Galileo, il numero minimo per l’esatta localizzazione.
Gli alunni hanno poi visitato la “mitica” parabola Fucino1 che con i suoi 27 metri di diametro ci ha consentito nel 1969 di vedere lo sbarco sulla luna. L’uscita didattica si è conclusa con la visita al museo del Centro Spaziale con foto finale vicino la poppa del panfilo Elettra, dove Guglielmo Marconi effettuò gli esperimenti di radiopropagazione, donata al Centro Spaziale dal Ministero delle Poste e Telecomunicazioni nel 1978.