Di ritorno dall’ardua quanto entusiasmante impresa gli studenti Valeria Vitolo (5B Liceo), Michele Ariganello (5B Liceo), Gianmarco Onori (5C liceo), Riccardo Dominici (5C liceo), accompagnati dal Prof. Francesco Giordano sono stati accolti con gioia e grande entusiasmo dalla Dirigente scolastica prof.ssa Alessandra Savarese, che sin da subito ha creduto nella partecipazione degli stessi alla Maratona delle scienze, consapevole dell’importanza della valorizzazione di eccellenze presenti nell’Istituto Trafelli.
Le impressioni descritte dagli studenti erano ancora ricche di entusiasmo increduli, essi, che in gara con studenti già avvezzi a partecipare a concorsi di diverso respiro, alla prima partecipazione ad una gara nazionale, siano arrivati PRIMI nell’ambito della competizione della FISICA e TERZI nella finale tra i vincitori dei 5 ambiti: astronomia, biologia, chimica, fisica e informatica conquistando anche l’invito a visitare l’acceleratore di particelle al CERN di Ginevra.
La maratona si è svolta su temi scientifici e ha nel contempo reso protagonisti scienza ed entusiasmo, coinvolgendo 160 studenti provenienti da tutta Italia che hanno così avuto modo di condividere questa straordinaria e intessere relazioni che, anche se a distanza, hanno i presupposti per diventare rapporti d’amicizia. Gli studenti del Trafelli, infatti, hanno particolarmente apprezzato l’opportunità di confrontarsi e di socializzare con altri studenti appartenenti ad altre realtà provenienti da diverse aree geografiche.
La descrizione delle 24H passate in un Palasport, dove hanno espresso tutte le loro competenze scientifiche, tecniche e trasversali concedendosi solo qualche ora di riposo dormendo a staffetta nei sacchi a pelo, ha prodotto alla fine “l’idea giusta” per un problema che, a detta loro, “…non aveva una soluzione, perché bisognava trovare la giusta domanda e non la soluzione giusta!”.
Nonostante la irrealtà del percorso, il team studenti si è organizzato sin da subito; prima organizzandosi in coppie per la raccolta delle informazioni, poi in perfetta sinergia, hanno fatto brain storming e creato l’idea innovativa, grazie anche alle competenze scientifiche, nella comunicazione e nella grafica digitale che hanno convinto, con l’ottenimento delle medaglie e targa, il Prof. Valerio Rossi Albertini primo ricercatore del CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche, docente di Fisica presso l’Università Tor Vergata di Roma e noto divulgatore scientifico.
La dirigente scolastica dopo ad aver abbracciato e ringraziato gli studenti, ha sottolineato come i docenti che hanno curato la loro preparazione specifica, prof. Xenia De Lucia e prof. Francesco Giordano nell’ambito del progetto “Gare e Concorsi” abbiano saputo istruire i concorrenti “…attraverso compiti di realtà, nell’osservanza assoluta della riforma della scuola, ancora in atto, che prevede la soluzione di situazioni – problema quanto più possibili vicini al mondo reale, da risolvere attraverso conoscenze e abilità, con capacità di problem-solving e abilità relazionali.” La dirigente, inoltre, ha fatto riferimento anche alla componente docente dei consigli delle rispettive classi in quanto senza il contributo di tutti i professori non sarebbe stato possibile sviluppare e potenziare le competenze che li hanno portati al successo.
E’ questo il percorso che la dirigente scolastica esorta docenti e alunni ad intraprendere per un gratificante e certo futuro professionale degli studenti e per un sempre più incisivo contributo dell’Istituto Trafelli alla formazione e alla qualificazione del capitale umano e sociale del Paese.
“L’Istituto – continua la dirigente - deve affermarsi sempre più, come in questa occasione, come laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva.