Il Trafelli ha concluso il 27 maggio un percorso che ha visto impegnati diversi attori del territorio in pratiche di progettazione integrata.
Un parterre d’eccezione ha rappresentato la splendida cornice dell’evento. Sono intervenuti il sindaco della città di Nettuno, ingegnere Alessandro Coppola, la dottoressa Speranza De Nicola per la Colgate-Palmolive spa, l’amministratore della Sensichip, ingegnere Roberto Simmarano, l’ing. Emiliano Vasta per Aero-Sekur spa, il signor Francesco Nardini della Vulcano Termocamini.
“La scuola, quale principale agenzia educativa insieme alla famiglia - ha sostenuto la dirigente scolastica prof.ssa Alessandra Savarese - ha il dovere di intercettare i bisogni formativi degli studenti e le esigenze professionali del tessuto produttivo del territorio per consentire agli studenti di sviluppare le competenze adeguate all’inserimento nel mondo del lavoro o alla proficua prosecuzione dei diversi percorsi universitari. Il Trafelli è impegnato in questa vera e propria mission e, a tal fine - continua la dirigente - ha progettato insieme ad aziende leader percorsi di apprendistato duale, associazioni del territorio progetti relativi ai PCTO, e laboratorio innovativo, trovando interlocutori d’eccezione nell’Adecco Spa per l’apprendistato di primo livello, e nell’U.Di.Con per i PCTO”.
C’è bisogno di un’azione di accompagnamento nei confronti degli studenti interessati dal processo di crescita umana, culturale e professionale di cui, per il percorso di Apprendistato duale, si è fatta carico la prof.ssa Vincenza Bruno che delegata dalla dirigente, è stata interprete attenta e tenace, costantemente interfacciata con gli studenti, le loro famiglie e le aziende al fine di monitorare e concludere positivamente questa prima esperienza.
La prof.ssa Bruno fa presente che grazie al lavoro di squadra tra l’Istituto, l’Adecco e le aziende è stato possibile constatare che gli apprendisti hanno sviluppato un profilo adeguato alle attese delle aziende, sono “skillati e resilienti”, come gli stakeholder li chiedono per le loro realtà produttive.
La sinergia tra gli attori di questo progetto ha consentito agli studenti, selezionati prima dalla scuola e poi dalle aziende, di svolgere il percorso che tra qualche settimana si concluderà con l’esame di stato. Le attività hanno visto i ragazzi impegnati mediamente per due giorni alla settimana in azienda, dove hanno effettuato il percorso formativo integrato con l’attività didattica svolta a scuola per i restanti tre giorni della settimana.
Lo spirito di abnegazione e la tenacia hanno consentito ai corsisti di giungere preparati non solo all’esame di stato ma anche al momento delicato della scelta tra mondo del lavoro e prosecuzione degli studi universitari. L’esperienza dei quattro apprendisti non solo ha arricchito il loro curriculum ma ha avuto una sensibile ricaduta anche sulle classi di appartenenza.
La dott.ssa Roberta De Marzi dell’Adecco Spa ha dichiarato che l’esperienza dell’apprendistato duale si è rivelata estremamente stimolante e proficua per gli studenti, per la scuola e per le aziende stesse.
Sempre durante l’evento “Il Trafelli e il territorio: pratiche di progettazione integrata” si è concluso il progetto afferente i PCTO “Rigeneration” che ha visto la scuola in partenariato con l’associazione di consumatori no profit U.Di.Con, già partner della scuola in iniziative analoghe. Con la signora Maria Rosaria Concilio, referente per la città di Nettuno dell’Associazione, è stato progettato un percorso per le classi dell’indirizzo informatica dell’ITIS a cui ha partecipato la classe quinta sezione C coordinata dalla tutor prof.ssa Silvia Calcagni. Il progetto ha consentito agli studenti di potenziare le competenze tecniche nell’ottica dei goals dell’Agenda 2030 in particolare nell’ambito della sostenibilità economica e sociale. Gli studenti durante il percorso hanno rigenerato dei device digitali in disuso consentendo alle famiglie in difficoltà di integrare le risorse digitali che, in questo momento storico, necessitano a tutti i membri della famiglia che non sempre può permettersi di acquistarne altri. Grande soddisfazione per il progetto hanno espresso sia gli studenti che l’associazione.
Nella stessa giornata è stato inaugurato il Laboratorio innovativo NNT (Now&NextTrafelli), realizzato con le risorse del PNSD #7, un ambiente versatile, dotato di arredi mobili e strumentazioni digitali di ultima generazione, impiegabili per configurare gli “ambienti di apprendimento” e per integrare le più moderne metodologie didattiche nel curricolo dell’istituto. Il laboratorio, progettato anche per essere aperto al territorio, è stato messo a disposizione di altre scuole, associazioni, piccole imprese locali che desiderano realizzare attività progettuali extracurricolari in collaborazione con l’istituto.
Le attività presentate indicano l’inizio di un percorso volto a sviluppare negli studenti il “sapere essere”, una consapevolezza e un senso di responsabilità che va ben oltre la realtà scolastica, fondamentale per la completa evoluzione personale e sociale dei giovani, verso piani e scelte di vita consapevoli e gratificanti.