All’ITIS Luigi Trafelli luci accese, aule riscaldate e cervelli impegnati da giovedì 7 a sabato 9 gennaio.

Una tre giorni di gara tra formazione e svolgimento che ha impegnato gli studenti del Liceo Scienze applicate, Informatica ed Elettronica: Mirko Chiriacò, Flavia Cola, Gabriele Concedda, Victoria Okam e Vivian Ivo Romilova nella gara degli Hackathon CIVIC volta alla ideazione di azioni innovative per campagne di sensibilizzazione pubblica a sostegno di una società tollerante e partecipativa nell'era digitale, che ha visto coinvolte nei medesimi giorni 8 e 9 gennaio, le comunità scolastiche in Bulgaria, Croazia, Italia e Slovenia.

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Una partecipazione alla competizione voluta fortemente dalla Dirigente scolastica prof.ssa Alessandra Savarese che ha avuto come obiettivo sia migliorare la capacità di alfabetizzazione mediatica e di pensiero critico, ma soprattutto responsabilizzare i protagonisti, gli studenti, al ruolo di cittadini attivi.

I Ragazzi del Trafelli”, nome del gruppo scelto per la gara, sono stati formati e diretti dalla proff.sse Livia Ara e Enza Bruno nell’ambito dei progetti Erasmus.

L’argomento/problema affrontato dalla squadra, ha avuto come oggetto: “Come ci vedono online? Come ribaltare l’uso che viene fatto di corpi e immagini e arginare il linguaggio offensivo e sessista”, di qui l’idea di creare un logo con i loro volti utilizzando come sfondo i colori della scuola e uno slogan:         

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Per gli studenti, al di là dei risultati che si otterranno, è stata un'esperienza formativa molto positiva addirittura avvincente, un momento di incontro, in una realtà così tanto limitativa per tutti, che rimarrà un bel ricordo nel corso della loro crescita personale e formativa.